Il divorzio in Romania

1. Come e dove si puo divorziare in Romania?

In Romania, si può divorziare per mutuo consenso o, in assenza del consenso di entrambi i coniugi, su richiesta di uno dei coniugi.

Per mutuo consenso si può divorziare in Comune, Dipartimento di Stato civila – se i coniugi non hanno figli minori risultati dal matrimonio, al notaio, indipendentemente dal fatto che i coniugi hanno o non hanno figli minori risultati dal matrimonio, a condizione che i coniugi accettino il divorzio e le questioni relative ai minori, nonché al tribunale, nelle stesse condizioni che del notaio.

Se divorziano per mutuo consenso, i coniugi non devono motivare la loro richiesta, e nella decisione non verrà menzionato alcun motivo di divorzio, apparte il consenso dei coniugi.

Se i coniugi non si mettono d’accordo sul divorzio oppure su alcuni questioni relative ai figli, possono divorziare soltanto in tribunale, davanti a un giudice. In questo caso, sarà determinato, ragionevolmente, la colpa del coniuge per il fallimento del matrimonio. La colpa per il fallimento del matrimonio puo essere anche dei entrambi coniugi.

2. Quali motivi di divorzio possono essere invocati?

Il coniuge attore può chiedere, a sostegno della sua domanda di divorzio, che le parti siano separate per almeno due anni, una cattiva salute che rende impossibile la continuazione del matrimonio o qualsiasi altra ragione che possa influire il rapporto tra i coniugi, ad esempio, violenza, alcolismo, relazioni extraconiugali.

3. Quanto dura il divorzio in Romania?

In caso del divorzio presso il comune o al notaio, il termine è fissato in 30 giorni. In caso di divorzio per mutuo consenso, in tribunale, la durata può essere compresa tra 2 e 4 settimane, e se le parti non sono d’accordo, sia per quanto riguarda il divorzio che per quanto riguarda le questioni relative ai figli, un divorzio può durare tra 1 e 3 anni.

4. Quali prove possono essere utilizzate per un divorzio?

Le prove che possono essere utilizzate in caso di divorzio sono i documenti scritti, l’interrogatorio delle parti, l’indagini sociali, l’ascolto di bambini di 10 anni, valutazioni psicologiche, registrazioni audio o video, rapporti elaborati da investigatori privati e testimoni. In Romania, in caso di divorzio pronunciato in assenza del consenso di uno dei coniugi, la testimonianza almeno un testimone è obbligatoria.

5. Quali aspetti della vita familiare sono risolti con il divorzio?

Con il divorzio, vengono risolte le questioni del nome di ciascun coniuge dopo il divorzio, l’esercizio dell’autorità genitoriale sui figli minori risultanti dal matrimonio, l’istituzione del domicilio dei figli minori, l’istituzione del diritto del genitore separato di tenersi in contatto con i figli, la determinazione dell’obbligo al genitore separato di pagare una pensione di mantenimento per i figli. A volte, con il divorzio, il coniuge colpevole può essere tenuto a pagare danni morali o materiali o una rendita vitalizia a favore dell’altro.

6. Devo presentarmi personalmente al divorzio?

In caso di divorzio presso il comune o al notaio, la presenza personale di ciascun coniuge è obbligatoria, sia nel deposito dei documenti sia nel ritiro del certificato di divorzio. I coniugi si devono presentare insieme, non separatamente.

In caso di divorzio in tribunale, le parti possono essere rappresentate da un avvocato munito di procura speciale se i coniugi giustificano la loro assenza: ad esempio, vivono o lavorano all’estero.

7. Quali misure temporanee possono essere prese durante il divorzio per quanto riguarda i figli minori?

Durante il processo di divorzio, possono essere adottate misure temporanee per stabilire il domicilio dei figli minori, per stabilire il diritto del genitore separato di rimanere in contatto con i fogli mnori, oppure per stabilire l’obbligo del genitore separato di pagare una pensione di mantenimento per i figli.

8. Come può un genitore che vive in un altro paese rimanere in contatto con i figli minori?

Il genitore che vive in un altro stato può rimanere in contatto con i figli minori rimasti in Romania tramite visite al loro domicilio in Romania, oppure visite dei figli al domicilio del genitore all’estero, ricevendo fotografie dei figli, oppure utilizzando i piu moderni mezzi di comunicazione: videochiamate, whatsapp, ecc.

9. Il fatto che un genitore risieda in un altro Stato membro dell’UE costituisce un ostacolo alla custodia congiunta?

Il fatto che l’altro genitore viva in un altro Stato membro dell’UE non costituisce un ostacolo alla costituzione di un affidamento congiunto.

10. Come si può riconoscere una sentenza di divorzio pronunciata in un altro Stato membro dell’UE?

Una volta che il decreto di divorzio è diventato definitivo, può essere rilasciato un modulo europeo che può essere utilizzato in qualsiasi Stato membro dell’UE e attesta lo scioglimento del matrimonio in Romania.


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